Da Peschiera a Mantova, fra radure, boschi e laghetti che si incontrano percorrendo una delle più popolari “Eurovie” Ciclabili a cavallo fra Veneto e Lombardia

In questo articolo tratteremo solo di una parte di questa pista ciclabile, perché in questo precedente articolo vi abbiamo raccontato la nostra esperienza nel tratto che da Peschiera del Garda scende sino a Borghetto sul Mincio.
Oggi ripartiamo da qui ma in direzione sud, verso Mantova.
Il punto di partenza di questo percorso si trova a Borghetto sul Mincio, sotto la rocca del Ponte Visconteo proprio dal parcheggio pubblico. Qui il percorso inizia con una prima parte in sterrato prima di tornare ad essere tutta asfaltata. La strada costeggia il fiume Mincio, le cui acque vengono imprigionate in un canale che lascia spazio a diverse coltivazioni lungo le sponde. Si passa non lontano dal paese di Pozzolo sul Mincio e si cambia regione, siamo ora il Lombardia.
Il canale “Scaricatore Pozzollo Maglio” rimane alla nostra destra e nei vari “salti” del canale hanno realizzato delle piccole centrali idroelettriche.
Passiamo il paese di Marengo, superiamo la provinciale con l’ausilio di un sottopasso e raggiungiamo l’abitato di Soave (per i veronesi precisiamo che non è un errore il paesino si chiama proprio Soave) ed è il punto dove i due canali tornano ad unirsi.
La ciclabile passa dall’altra sponda del canale ma le indicazioni presenti sono di grande aiuto e non consentono errori. Poco dopo ci si stacca dal canale e seguendo sempre le indicazioni presenti sul percorso, superiamo alcuni incroci passando a fianco di coltivazioni, cascine e di un bel agriturismo.
Si passa a lato dell’abitato di Cittadella, fiancheggiamo il lido della società canottieri del Mincio  raggiungiamo il ponte sul lago di Mantova.
Percorriamo il ponte dei mulini sulla bella ciclabile che corre a fianco del lago Superiore dove si possono incontrare grandi ninfee e raggiungiamo il pontile di Mantova, svoltiamo a sinistra prendendo il sottopasso superato il quale, percorriamo con tutta calma i giardini sulla riva del lago di Mezzo, a questo punto passiamo sotto il ponte San Giorgio superato il quale, poco dopo, possiamo ammirare il Castello di San Giorgio ed il Palazzo Ducale per concludere la ciclabile poche centinaia di metri dopo, al porto catena sul lago inferiore di Mantova.
Riepilogando, il percorso non presenta a nostro parere alcuna controindicazione, alcuni attraversamenti stradali da superare ma niente di particolare, è pressoché pianeggiante, esposta al sole, la sola cosa da tenere ben presente, per chi viaggia col propulsore elettrico, è l’autonomia.
La tratta da Borghetto a Mantova è di circa 35 km, per cui se qualcuno parte da Borghetto lasciando l’automobile al parcheggio e pertanto deve ripercorrere la ciclabile al contrario …. beh deve appunto tener presente che i km diventano 70. Coloro i quali hanno un Triride con doppia batteria non hanno problemi, gli altri ci devono riflettere.

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