Lo spunto per proporre questo argomento è venuto proprio dalla nostra chat di gruppo whatsapp, dove qualche giorno fa una socia faceva presente dell’ennesimo episodio di discussione con la polizia locale di uno dei comuni italiani per accesso in ZTL.
Circa un anno fa, quando ancora non mi occupavo del sito web della ns associazione, invitai tutti gli amici di FB, disabili e non, di dare divulgazione sulle loro pagine o nelle loro associazioni di quanto avevo pubblicato in materia di Piattaforma Nazionale CUDE, perché solo una grande diffusione può portare ad una vera utilità di questo strumento.
Oggi ribadisco questa richiesta, ognuno di noi adesso si deve muovere e smuovere le proprie amministrazioni locali.
ANCHE L’A.N.C.I. CI DA UNA MANO : leggete qui
https://www.anci.it/avviata-la-banca-dati/
https://www.ilportaledellautomobilista.it/…/piattaforma…
PIATTAFORMA NAZIONALE CUDE (contrassegno unificato disabili europeo)
Vorrei iniziare con una domanda quasi retorica:
A quanti di noi è capitato di recarsi a visitare un paese, una città fuori dalla propria provincia di residenza entrando in ZTL?
A quanti di noi è capitato che per questo motivo ha ricevuto una contravvenzione per violazione di accesso in ZTL?
Quanti di noi hanno dovuto scrivere raccomandate, email per dover dimostrale il proprio diritto all’accesso a ZTL?
Ormai il ricorso alle telecamere di sorveglianza per l’accesso ai varchi delle ZTL, ha limitato non poco la ns libertà di circolazione. Finalmente esiste uno strumento che potrebbe liberarci da tutti questi limiti e fardelli burocratici: La Piattaforma CUDE.
L’intento di questo messaggio è quello di sollecitare tutti i disabili, con patente e non, ma che siano titolari di contrassegno per parcheggio disabili rilasciato dal proprio comune di residenza, di registrarsi sempre per il tramite del proprio comune a questa nuova piattaforma che opera a livello nazionale. Il legislatore avrebbe forse potuto rendere questa operazione più semplice, ma purtroppo nel nostro paese sono tante, forse troppe, le norme che tendono a tutelare la privacy, al punto tale che operazioni che potrebbero essere quasi automatiche in realtà non lo sono e ancora una volta sono i diretti interessati che devono attivarsi in prima persona.
L’utilità pratica di questa nuova piattaforma si avrà solo quando la maggior parte dei comuni, in particolare quelli ad alta attrazione turistica, avranno aderito a questa piattaforma per cui è INDISPENSABILE che ognuno di noi si attivi con il proprio comune per l’adesione al portale e per la propria registrazione su di esso.
Qui di seguito segnalo il sito web www.ilportaledellautomobilista.it dove alla voce servizi on line potete trovare la pagina dedicata alla PIATTAFORMA CUDE all’interno della quale sono fornite diverse informazioni sia di carattere generale che operative riassumibili in questi punti
Piattaforma CUDE: fonti normative e finalità.
Piattaforma CUDE: per i titolari di contrassegno.
Piattaforma CUDE: l’adesione alla piattaforma è facoltativa.
Piattaforma CUDE: come aderire.
Piattaforma CUDE: quali e quanti veicoli.
Piattaforma CUDE: funzionalità disponibili.
Piattaforma CUDE: servizi disponibili per i comuni.
Ci sono ora tre domande che ho proposto all’assistenza del sito www.ilportaledellautomobilista.it e che sono purtroppo ancora in attesa di risposta:
1. L’ELENCO DEI COMUNI ADERENTI VIENE AGGIORNATO o è fermo ai primi comuni sperimentatori?
2. Se viene aggiornato: OGNI QUANTO TEMPO VIENE AGGIORNATO suddetto elenco?
3. Se non viene aggiornato come può il titolare di CUDE conoscere i comuni aderenti e quindi risparmiarsi le varie segnalazioni di accesso alle ZTL?
https://www.ilportaledellautomobilista.it/…/piattaforma…
02/05/2023 AGGIORNAMENTO
Alcuni giorni fa le mie domande hanno ottenuto risposta.
L’assistenza comunica che l’aggiornamento dell’elenco dei comuni aderenti alla piattaforma CUDE viene fatto all’inizio di ogni mese (stanno valutando se è opportuno aggiornare ogni 15 gg).
E’ possibile consultare l’elenco aggiornato direttamente al link qui sopra indicato. L’elenco ad oggi consta di 132 comuni aderenti. Ho suggerito di modificare l’elenco in rigoroso ordine alfabetico perché attualmente la consultazione non è molto agevole. C’è anche la possibilità di consultare/visionare direttamente sulla mappa di Google Maps.
Alla data odierna (settembre 2024) in cui pubblichiamo sulla nostra pagina web sono “solamente” 496 le amministrazioni pubbliche che hanno aderito alla piattaforma “popolandola” con i permessi CUDE rilasciati. Questo purtroppo si traduce nell’obbligo da parte di chi entra in ZTL di dover “giustificare” e documentare il diritto all’accesso nei centri sottoposti al controllo elettronico che si limita a rilevare le targhe delle macchine che entrano ma non rilevano il permesso CUDE esposto.
I comuni veronesi che risultano ad oggi iscritti sono: Affi, Bussolengo, Fumane, Isola della Scala, Peschiera del Garda, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, Sona, Verona, Zevio, riassumendo solo 10 comuni su 98.
