Due piccoli borghi medievali: Canale di Tenno e Rango in provincia di Trento.

Una giornata autunnale per rivedere e riscoprire due piccoli borghi medievali che conservano ancora intatto il loro spirito, la loro storia, può rivelarsi davvero una giornata in cui il nostro animo respira lontano dalle pressioni quotidiane.

Salendo dalla cittadina di Riva del Garda, dopo circa 11 km, abbiamo due opzioni per entrare a Canale di Tenno che è annoverato fra i “Borghi più Belli D’Italia”. La prima è quella di entrare nel borgo da sud, percorrendo la SS421, appena superata la strettoia con semaforo in Loc. Villa San Antonio con tanto di chiesa parrocchiale che costeggia la strada, si deve svoltare a destra all’incrocio con indicazioni Canale e Calvola, da lì si sale per mezzo chilometro circa e si trovano alcuni posti auto e la possibilità di entrare subito nel borgo facendo pochi passi a piedi. L’opzione che prediligo però è la seconda, perché molto più suggestiva anche se un po’ più impegnativa perché sterrata e ciottolata ed è quella di entrare da nord, dalla rotonda che segnala l’arrivo al punto di accesso al Lago di Tenno. Sulla destra della rotonda c’è una strada da percorrere con calma perché stretta, che ci porta ad un parcheggio dal quale proseguire a piedi verso il borgo che si intravvede in lieve lontananza subito dopo aver lasciato l’auto.  

Si entra nel borgo attraverso un porticato che ti fa percepire immediatamente che stai entrando in un Borgo Medievale, da scoprire passo dopo passo, un borgo silenzioso, fatto di pietra, di legno e ferro, di ballatoi affacciati su viuzze silenziose, di sottopassi con volte a botte e gerani che colorano le finestre.  All’interno di Canale di Tenno (TN) ci sono pendenze sensibili, per cui l’aiuto dei ns ausili elettrici tipo Triride è molto consigliato ma bisogna comunque avere un pizzico di attenzione in più. La tranquillità, se vogliamo anche la solitudine in quelle viuzze è stata condita dalla straordinaria disponibilità della signora che ci ha accolto alla www.casartisti.it che offre ai turisti uno sguardo su alcune peculiarità del borgo antico, e sottolineo anche la presenza di un elevatore per salire al primo piano ed ammirare una parte della mostra. Eravamo fuori dai giorni dei mercatini di Natale per cui molta tranquillità ma anche molto di chiuso.

Non accenno alla possibilità di scendere in riva al Lago di Tenno perché un paio di anni fa ho provato dalla stradina che scende di fianco alle scalette ma in fondo c’era una sorta di sbarra, mentre dal parcheggio di cui ho fatto cenno sopra c’è una stradina che porta al lago, che sui siti web la danno come fattibile anche con passeggino, ma non avendola percorsa preferisco non sbilanciarmi.

Terminata la visita a Canale di Tenno riprendiamo la strada statale 421 e dopo una mezzoretta di strada si arriva a Rango TN. Anche questo è uno dei www.borghipiubelliditalia.it e molto famoso per i suoi mercatini natalizi frequentati da migliaia di persone.  È un borgo molto bello, antico, addossato alla montagna dove i tipici vòlti e le case anche qui in pietra e legno la fanno da padrone, creando dei vicoli interni che lasciano lo spazio di tanto in tanto a portici e androni, tanto tipici e caratteristici.

Qui la pavimentazione è più regolare ma le pendenze non mancano per cui suggerisco sempre l’uso di un Triride e sempre con attenzione. La mia prima volta a Rango è stato anni fa in occasione dei mercatini natalizi, e l’atmosfera, le luci sono e i negozietti ricavati dentro le case, dentro le cantine sono davvero particolari … ma quanta gente però, si faceva davvero fatica a muoversi. Ho trovato altrettanto spettacolare e suggestivo (poi ognuno ha i propri gusti) poter passeggiare per quelle piccole vie nella tranquillità più assoluta e grazie ad una splendida giornata di sole poter godere di scorci e colori che mi piace condividere con voi con alcune foto.

Anche se le giornate in autunno sono più corte, una volta scesi a valle prima di rincasare, non posso non accontentare mia moglie Lina e quindi rientrando in una vita un po’ più movimentata, ci facciamo due passi ed un aperitivo anche nel centro città di Trento, anche questo da tener ben presente.