Come allenare la memoria in terza età.


Suggerito e recuperato dal web un curioso e al tempo stesso interessante servizio che parla dei problemi che possono riguardare le nostre capacità di memoria.
Con un linguaggio molto semplice, immediato, ci vengono spiegate alcune cose a partire dal capire e conoscere di cosa parliamo quano ci riferiamo alla nostra memoria, per poi esercitarci ed individuare se esistono problemi patologici alla nostra memoria o se semplicemente, come è nella natura delle cose, si tratta semplicemente di alcune piccole mancanze considerate normali portate dall’invecchiamento personale.
Il servizio che vi proponiamo inizia con lo spiegare che la memoria si può distinguere in :

  • dichiarativa cioè ricordare una cosa, un significato, una lingua …
  • procedurale cioè come si fa qualcosa … cucinare, andare in bicicletta ….
  • poi abbiamo la memora a breve termine, quella che ci consente di ricordare cose fatte o accadute da poco tempo,
  • poi invece c’è quella a lungo termine che come dice il medico, viene tessuta e archiviata nel cervello per cui richiede più impegno, più lavoro, pensiamo ad esempio allo studio, allo studente che per imparare e ricordare quanto studiato deve rileggere e ripetere più volte … introducendo a questo punto un altro elemento utile, anzi importante per la memoria, che è il riposo, il sonno che viene definito un gran bel “fissativo” per la memoria …

A questo punto non resta che seguire questo breve servizio per avere i primi “rudimenti” di conoscenza sullo stato della nostra memoria.