il nuovo libro del dott. Renato Avesani , fisiatra, verrà presentato il giorno 30 aprile alle ore 18.00 presso il teatro S. Teresa ( b.go Roma, Vr) , ingresso dalle 17.30 da via Molinara con ampio parcheggio e accesso carrozzine.

I soci e chi desidera partecipare all’evento e al dibattito, potrà iscriversi (fino ad esaurimento posti) entro e non oltre il 28 aprile all’indirizzo segreteria@galm.it e attendere quindi email di conferma.

“Uscirà a breve, con presentazione compatibile con le norme COVID-19, un libro che puo’ essere definito come una specie di autobiografia riabilitativa. Un volumetto sui generis che mette insieme concretezza, idee, esperienze ed utopia. Non è quindi un libro tecnico ma ai tecnici, come ai pazienti come a chiunque altro è rivolto. Con la chiara speranza che il lettore colga, al di là dei singoli aspetti e delle proprie inclinazioni, il messaggio profondo che sta alla base di ogni singolo, curioso, capitoletto.

Si tratta del libro “In punta di mani” ed. SMART scritto dal Dr. Renato Avesani. L’autore ripercorre, attraverso fatti personali, ricordi di pazienti ed osservazioni sul mondo sanitario, una vita lavorativa dedicata al mondo della riabilitazione. Uno stile asciutto, ironico, condito da una emotività forte che tuttavia non risparmia analisi severe su molti aspetti della disabilità e dell’universo che attorno a questa ruota.  Con atteggiamento disinvolto scherza sulla sua professione, sull’ambiguità che il Fisiatra sia o meno un medico, punzecchia sulla diatriba tra pubblico e privato che sembra essere la battaglia di tutti i mali d’Italia. Induge sulle dinamiche di lavoro, sui rapporti con le figure professionali, con le associazioni ed anche con le società scientifiche. Il tono è franco tipico di chi non detta soluzioni ma invita alla riflessione ed alla ricerca; soprattutto invita a non nascondersi dietro un dito. 

Non mancano le tematiche etiche con uno sguardo comprensivo sulle sofferenze altrui e con un invito a coglierle nel profondo, riconoscendo il limite insito nella natura umana.

Ma non mancano neppure parti allegre che predispongono al sorriso e che fanno intuire come, anche in un lavoro faticoso, ci deve essere sempre spazio per la leggerezza.

“In punta di mani”, un titolo ed una copertina che raccontano molto dell’autore e che predispongono alla lettura.” 

Sabrina Montolli