Tratto dal blog Maifermarsi proponiamo un articolo che da alcuni suggerimenti pratici ai viaggiatori sulle ruote, su come viaggiare in aereo con la carrozzina e propulsore elettrico.
Purtroppo viaggiare in carrozzina, esplorare posti nuovi non è facile, ecco perchè è diventato indispensabile utilizzare un propulsore elettrico. Questo mezzo agganciato alla carrozzina mi permette di visitare luoghi che prima erano quasi irraggiungibili.
Per viaggiare in aereo con carrozzina e propulsore elettrico, occorre rispettare alcune regole, in special modo riguardo la batteria.
Propulsore elettrico idoneo per volare
Per poter viaggiare in aereo con la carrozzina e propulsore elettrico, qualsiasi marca di propulsore è accettato, il mio (quello dell’autore) è della marca Triride.
E’ fondamentale, invece, concentrarsi sulla batteria che deve essere idonea.
Batterie accettate a bordo dell’aereo
Le batterie idonee sono quelle a secco/gel o al litio (come quella del propulsore). Le batterie al litio però non possono superare i 300 watt.
Nel mio caso, la batteria al litio ha queste caratteristiche: 36V 7Ah /252 watt. Con questa potenza non ho mai avuto problemi.
Se invece si ha la necessità di portare due batterie, ciascuna non deve superare i 160 watt.
La batteria dovrà poi essere staccata dal propulsore e portata con se all’interno dell’aereo.
Prenotare un volo con la carrozzina e propulsore elettrico
Scelta la destinazione, vi spiego come ho prenotato il volo con Ryanair dal sito ufficiale.
Dopo aver selezionato i voli di andata e ritorno, ho spuntato la casella con l’immagine della carrozzina per richiedere l’assistenza speciale.
Subito dopo mi è stato richiesto il tipo di assistenza. Nel mio caso ho chiesto assistenza all’interno dell’aeroporto (andata e ritorno) e durante il trasporto sulle scale fino al posto a sedere.
Qui fate molta attenzione a spuntare la dicitura che è adatta a voi. Ci sono stati casi di persone che non avendo richiesto l’assistenza fino al posto a sedere si sono trovati in grande difficoltà. A seguire, hanno chiesto se porto la mia sedia a rotelle e che tipo di sedia. Ho spuntato la dicitura: sedia a rotelle con batteria al litio (non preoccupatevi se la batteria è montata sul propulsore e non sulla sedia).
Modulo da compilare
Dopo aver acquistato i biglietti, Ryanair mi hanno inviato per e-mail un modulo da compilare. Vengono richieste informazioni riguardo l’attrezzatura per la mobilità (marca, dimensioni, peso, batteria).
Tenete presente che le carrozzine ripiegate devono rientrare in queste dimensioni: altezza 81 cm, larghezza 119 cm, profondità 119 cm, peso non oltre 150 Kg
Sul modulo bisogna indicare:
il numero della prenotazione del volo…..
La marca della carrozzina (nel mio caso Kuschall)
Il modello della carrozzina (ho indicato superleggera)
Le dimensioni della carrozzina: lunghezza, larghezza, altezza, peso.
Potenza della batteria ( nel mio caso watt 252)
Come potete vedere, ho indicato i dati solamente della carrozzina manuale tralasciando il Triride. Il propulsore elettrico l’ho dichiarato all’aeroporto al check-in di Ryanair.
Tenete presente, che potete portare con voi due dispositivi per la mobilità gratuitamente, in questo caso la carrozzina e il propulsore.
All’aeroporto check-in obbligatorio
Il check-in all’aeroporto è obbligatorio perchè devono rilasciare le due etichette “bagaglio”, una per la carrozzina e una per il propulsore elettrico.
E’ molto importante che vi rilascino due etichette distinte perchè dovrete staccare il propulsore dalla carrozzina prima di salire in aereo e i due pezzi devono essere rintracciabili.
Al check-in non mi hanno chiesto documentazione riguardo al propulsore e neppure un documento che certifichi la potenza della batteria.
L’importante però, che sulla batteria ci sia l’etichetta con tutti i valori, è quella che hanno guardato.
All’imbarco
Normalmente le persone disabili salgono in aereo prima di tutti i passeggeri e scendono per ultimi.
Ho utilizzato la mia carrozzina con propulsore fino al momento di trasferirmi sulla sedia che viene utilizzata all’interno dell’aereo per raggiungere il posto a sedere.
Solo a quel momento ho staccato il propulsore dalla carrozzina ed entrambi sono stati caricati in stiva.
Arrivata a destinazione, subito fuori dall’aereo ho ritrovato i miei due mezzi, per fortuna in buone condizioni.
Spero che queste informazioni vi siano utili per viaggiare in aereo con la carrozzina e propulsore elettrico. Se volete approfondire l’argomento vi consiglio di dare un’occhiata a: Viaggiare in aereo con la carrozzina, vi spiego come fare