Sabato 3 Agosto 2024 è arrivato anche per noi l’occasione di attraversare il Lago di Garda … ma in barca a vela.
Quando parlo di noi al plurale, mi riferisco ovviamente a me che non avevo mai veleggiato prima sul Garda, ma anche a mio nipote Alberto che spesso mi fa compagnia nelle mie “gite fuori porta” e anche per lui … la sua prima esperienza in barca a vela.
Tutto questo grazie a Roberto, socio del GALM ed anche di EOS, ma soprattutto trascinatore e timoniere esperto del nostro 9 metri sul quale ci siamo imbarcati, appartenente ad Associazione Eos La vela per tutti, fondata anni fa da un altro compianto socio del GALM, Michele Dusi.
La nostra giornata parte con calma, arriviamo a Castelletto di Brenzone, salutiamo velocemente Roberto che nel frattempo si era fatto un po’ di km a spinta sulle rive del lago, e ci ridiamo appuntamento a mezzogiorno presso il Circolo Nautico di Brenzone per pranzare in compagnia.
Io ed Alberto facciamo un piccolo giro per Castelletto, ci fermiamo un momento al porticciolo di Castelletto dove è ancorata come ospite fissa la barca di EOS.
Proseguiamo ancora per un pochino per poi far tappa per una bibita fresca visto che la giornata è fortunatamente calda. Come talvolta accade, anche se è passato qualche anno, si incontrano persone con le quali si è collaborato nella vita lavorativa e l’occasione è propizia per un po’ di amarcord.
Torniamo al circolo nautico, dove per pranzo ci incontriamo anche con gli altri che sarebbero poi saliti in barca con noi a partire da Tiziano (che ha fatto da secondo a Roberto), e poi Pierluigi, Diego e Caterina tutti volontari e velisti di esperienza che ci hanno fatto compagnia e intrattenuti insieme a Roberto scambiandosi tanti aneddoti e battute proprie di persone che stanno bene insieme.
È facile intuire che in un ambiente così, col vento nei capelli (non miei) e soprattutto nelle nostre vele, è stato facile creare un buon clima. Intorno alle ore 14 abbiamo lasciato il porticciolo di Castelletto, navigando in direzione Sud-Ovest abbiamo di fatto attraversato il lago verso la sponda bresciana. Una nube scura sopra il Monte “Napoleone” di Toscolano Maderno (in realtà si chiama Monte Pizzocolo) ci crea qualche apprensione, ma in realtà le previsioni ci avevano visto giusto, bel tempo era preventivato e bel tempo è stato. Risaliamo in direzione nord la costa bresciana, ammirando per prima la Villa Feltrinelli, poi ci avviciniamo, ma non troppo per la presenza di natanti a remi vicino alla costa, per ammirare la “Madonnina” una piccola statua dedicata alla Madonna in una piccola nicchia. Ammiriamo poi le “Limonaie” della costa bresciana del Garda per poi dedicarci a un po’ di veleggiata nel bel mezzo del lago con cambi di direzione e di vento. Dopo 3 ore e mezzo di vela, rientriamo a Castelletto e complimenti a timoniere e al suo equipaggio perché la manovra di entrare nel porticciolo richiede sempre tanta attenzione.
Una esperienza che sicuramente ripeteremo come ha tenuto a precisare subito mio nipote Alberto, perché abbiamo provato sensazioni nuove, belle, di serenità, tranquillità, quiete e attenzione a ciò che ci circonda.
Ai soci del GALM o comunque a chi ama questo sport o più semplicemente vuole veleggiare in serenità e buona compagnia suggerisco di contattare EOS La Vela per Tutti per farsi accompagnare, cullare nelle acque del nostro incantevole Lago di Garda ed ammirare paesaggi che fino a che non si è nel mezzo del lago non si possono immaginare.
Un ringraziamento davvero sentito va a Associazione Eos La vela per tutti rappresentata Roberto (il timoniere) ma un grazie di cuore va anche a Caterina, Diego, Pierluigi (i volontari) per la loro cordialità e professionalità, un saluto per la compagnia a Tiziano imbarcato a bordo come me e mio nipote Alberto.
Alla prossima veleggiata con Associazione Eos La vela per tutti
