Un importante servizio della LEDHA a favore delle persone con disabilità. Funziona già da qualche anno e con ottimi risultati
Ogni persona con disabilità vive ogni giorno situazione di ordinaria e straordinaria discriminazione. Le nostre città e i nostri paesi, i nostri servizi pubblici e privati e la nostra stessa vita sociale sono contraddistinti dalla presenza pervasiva di “barriere comportamentali e ambientali” che limitano la libertà delle persone con menomazioni. Le barriere possono essere molto evidenti, come quelle architettoniche, o molto nascoste, come i pregiudizi, ma sono comunque loro a causare la riduzione della vita sociale delle persone con disabilità.
Con il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi LEDHA mette a disposizione delle persone con disabilità, dei loro familiari e delle loro organizzazioni uno strumento concreto di difesa legale dei propri diritti. Una possibilità per contrastare e ridurre le forme di discriminazione, che ancora oggi rendono difficile la vita di tante persone.
Sin dalla sua nascita, nel 1979, LEDHA ha affiancato all’attività di rappresentanza politica e sociale tipica delle associazioni, un’attività di tutela legale a disposizione delle persone con disabilità. In questi lunghi anni il lavoro del Servizio Legale Ledha ha fatto parte, accompagnato e sostenuto lo sviluppo della rete associativa e la diffusione della consapevolezza dei diritti delle persone con disabilità.
A partire dai primi anni 2000 l’attività complessiva di LEDHA ha assunto un carattere sempre più antidiscriminatorio così come la competenza del Servizio Legale.
In questo contesto nasce l’idea di dare vita al Centro Antidiscriminazione come evoluzione del Servizio Legale ma con una ideasdifferente. Il Centro Antidiscriminazione, per sua natura, ha come oggetto del suo lavoro la tutela dei diritti della persona con disabilità ma inserita nel suo contesto di vita sociale, per poter sempre mettere in relazione una situazione di disagio con le barriere che la determinano. Un Servizio che si occupa di contrastare, attraverso un’attività legale, tutte le barriere, sia quelle già oggi sanzionate dalla legge, che quelle che sono ancora, e per il momento, meno riconoscibili.
Il Centro Antidiscriminazione viene “dedicato” a Franco Bomprezzi, per molti anni consigliere e poi presidente di LEDHA, perché è stato uno dei principali promotori di questo progetto e perché ha dedicato la sua vita di giornalista e leader associativo a raccontare e contrastare le tante discriminazioni di cui sono ancora vittime le persone con disabilità.
COME FUNZIONA
Possono rivolgersi al Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi le persone con disabilità che si ritengono vittime di discriminazione o ogni altra persona che ritenga di essere testimone di una situazione di questo tipo: in particolare ma non solo familiari, colleghi di lavoro, volontari, operatori. Gli operatori del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi sono disponibili a rispondere alle richieste di informazione e consulenza, che potranno essere rivolte loro telefonando in Ledha dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 o inviando una email a antidiscriminazione@ledha.it
A tutte le persone verrà offerta una prima informazione e consulenza: nel caso la situazione verrà considerata come una discriminazione fondata sulla disabilità verrà presa in carico dal Centro.
Il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi offre:
•ascolto, informazione e consulenza alle persone con disabilità vittime di discriminazione;
•presa in carico stragiudiziale per contrastare le situazioni di discriminazione fondata sulla disabilità;
•sostegno a ricorsi anti-discriminatori che potranno coinvolgere direttamente anche LEDHA.
•Il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi svolge attività di formazione e ricerca legale e supporto alle iniziative legali delle associazioni.
LEDHA sta avviando una serie di accordi e collaborazioni con altre realtà per poter svolgere al meglio il proprio compito.
È stato sottoscritto un primo accordo con il sistema dei CAAF milanesi, per la migliore gestione di richieste inerenti questioni di carattere fiscale, che si spera possa essere esteso a tutti i territori della Lombardia. È in fase di definizione un accordo analogo con i sistemi di patronato per la risoluzione di problematiche concernenti le pratiche di invalidità o di altre forme di certificazioni. Saranno approfonditi e formalizzati anche le possibili collaborazioni sia con organizzazione che si occupano di altre forme di discriminazione che con il mondo dell’avvocatura.
Le iniziative del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi potranno fare conto sul riconoscimento di LEDHA come soggetto legittimato a proporre ricorsi a tutela delle persone con disabilità vittime di discriminazioni ex Legge 67/2006 e come “antenna” per UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazione.