Il testo dell’articolo qui sotto riportato è tratto dal portale dell’INPS dove la procedura è spiegata molto bene

Con il messaggio 22 febbraio 2022, n. 853, l’INPS comunica che è disponibile il servizio online per richiedere la Carta europea della disabilità.
La domanda può essere presentata direttamente dal cittadino oppure, tramite delega, avvalendosi di associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall’INPS all’uso del canale telematico (ANMIC, ENS, UIC, ANFFAS).
Nel messaggio vengono elencati i soggetti che possono presentare la domanda, per i quali l’INPS verificherà il possesso dei requisiti richiesti. In caso di esito positivo, la Carta verrà consegnata al richiedente presso l’indirizzo indicato nella domanda.

La domanda per la Carta Europea della Disabilità può essere presentata utilizzando le credenziali SPID/CIE/CNS della persona con disabilità. (ndr è in assoluto la via più semplice)
In alternativa si può richiedere la delega SPID, cioè una delega dell’identità digitale per accedere ai servizi online dell’INPS, che è uno strumento a supporto degli utenti impossibilitati a utilizzare in autonomia i servizi online dell’Istituto e che possono così delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’Istituto.
Attraverso questo strumento, inoltre, anche i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno e gli esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.

Delega dell’identità digitale: registrazione tramite web meeting

L’INPS, con il messaggio 1° agosto 2022, n. 3026, comunica che ha avviato, in via sperimentale, una nuova modalità di registrazione a distanza di una delega di identità digitale per accedere ai servizi online. Da oggi è possibile, infatti, registrare la delega tramite web meeting.
L’Istituto da circa un anno ha introdotto la possibilità di delegare l’accesso ai servizi telematici a una persona di fiducia. Due le modalità previste, finora, per richiedere la registrazione di una delega di identità digitale:

  • in presenza, presso una Struttura territoriale INPS;
  • online, se si è già in possesso di un sistema di identità digitale, tramite l’area riservata MyINPS, sezione “Deleghe identità digitali”.

La nuova modalità in web meeting consente ora la delega anche da parte di chi non può recarsi fisicamente presso una struttura territoriale INPS e non possiede un’identità digitale. Per la registrazione della delega, questa modalità richiede la compresenza del delegato e del delegante e la capacità di quest’ultimo di interagire ed esprimere, in piena consapevolezza, la sua volontà di delega.

Il messaggio illustra il sistema per accedere al servizio e la strumentazione necessaria.

Carta Europea della Disabilità – informazioni

La “Carta europea della disabilità”, denominata “Disability Card”, si colloca tra le misure adottate su base volontaria dagli Stati membri per il raggiungimento di obiettivi strategici dell’Unione Europea.
La Disability Card è una tessera che permette l’accesso alle persone con disabilità a servizi e benefici in coerenza e reciprocità con gli altri paesi dell’Unione Europea, per contribuire alla piena inclusione delle persone con disabilità nella vita sociale delle comunità.

Tale Carta, intesa ad agevolare l’accesso a benefici, supporti e opportunità utili alla promozione dei diritti delle persone con disabilità, permette l’accesso a una serie di servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di trasporti, cultura e tempo libero sul territorio nazionale in regime di reciprocità con gli altri Paesi dell’Unione Europea.

I titolari della Carta potranno ottenere le agevolazioni previste esibendo la stessa, senza ulteriori formalità o richieste da parte di Amministrazioni dello Stato o dei soggetti pubblici e privati che hanno sottoscritto apposite convenzioni, salvo la verifica della titolarità della stessa. La carta sarà rilasciata dall’INPS su apposita domanda che l’interessato presenterà nella sezione dedicata sul sito istituzionale dell’istituto www.inps.it.

Si fa presente che all’atto della presentazione della domanda il cittadino con disabilità dovrà allegare una foto in formato tessera corrispondente ai parametri indicati nel modulo di domanda.

Nei casi in cui la condizione di disabilità sia stata attestata da:

  • verbali cartacei precedenti al 2010;
  • verbali rilasciati da Regioni/Province Autonome Valle d’Aosta e Trento e Bolzano;

il verbale dovrà essere allegato in copia con contestuale dichiarazione di responsabilità sulla conformità all’originale ai sensi dell’articolo 19 e 19 bis del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Nel caso in cui lo stato di invalidità sia stato riconosciuto da sentenze o decreti di omologa a seguito di contenzioso giudiziario, l’interessato dovrà indicare il Tribunale di riferimento e la data del rilascio del titolo.
L’esibizione della Carta esonera il cittadino dal possesso di altre certificazioni che attestino lo stato di disabilità e può essere utilizzata esclusivamente dal titolare per ottenere le agevolazioni previste e non è cedibile a terzi.
La Carta è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità prevista e comunque per non più di dieci anni dal momento del rilascio, è prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e sarà consegnata all’indirizzo di residenza del richiedente o ad altro recapito da lui indicato tramite un gestore esterno.
Le agevolazioni sono attivate mediante protocolli d’intesa o convenzioni tra l’Ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e i soggetti pubblici o privati erogatori di servizi.
Sul sito istituzionale dell’Istituto sarà data evidenza del funzionamento della Carta nonché delle agevolazioni previste.

La Carta europea della disabilità, o Disability Card, è una tessera che permette l’identificazione delle persone con disabilità e l’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di:

  • trasporti;
  • cultura;
  • tempo libero;
  • benefici utili alla promozione dei propri diritti sul territorio nazionale e in altri Paesi dell’Unione europea.

Lo scopo è quello di contribuire alla piena inclusione delle persone con disabilità nella vita sociale delle comunità.

A chi è rivolto questo servizio.

La Carta europea della disabilità viene rilasciata a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza, appartenenti alle categorie individuate nell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159.

Possono presentare la domanda:

  • gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata pari o superiore al 67%;
  • gli invalidi civili minorenni;
  • i cittadini con indennità di accompagnamento;
  • i cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • i ciechi civili;
  • i sordi civili;
  • gli invalidi e inabili (legge 12 giugno 1984, n. 222);
  • gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
  • gli invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
  • gli inabili alle mansioni (legge 11 aprile 1955, n. 379, d.p.r. 29 dicembre 1973, n. 1092 e d.p.r. 27 luglio 2011, n. 171) e inabili (articolo 13, legge 8 agosto 1991, n. 274 e articolo 2, legge 8 agosto 1995, n. 335);
  • i cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

L’INPS verifica il possesso dei requisiti richiesti sulla base dei dati disponibili nei propri archivi.

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