Nasce Moby, primo progetto di condivisione per utilizzatori di sedie a rotelle: l’idea è di Italdesign, arrivata tra i cinque finalisti del concorso Mobility Unlimited Challenge organizzato dalla Toyota Mobility Foundation. L’azienda si aggiudica il premio di 500.000 dollari per lo sviluppo delle prossime fasi.
Come funziona
Moby Moby, basato sullo stesso principio del bike-sharing, consiste in un servizio di veicoli in condivisione per i cittadini disabili. Nello specifico, si tratta di quadricicli dal design elegante e tecnologico, dotati di una serie di dispositivi completamente elettrici e semiautonomi, a bordo dei quali si può salire direttamente con la propria sedia a rotelle.
Obiettivo?
Muoversi in città molto più facilmente e con minor sforzo fisico. Gli apparecchi si potranno prenotare attraverso app, raggiungendo così con calma l’hub di raccolta più vicino. Una volta saliti, poi, un sistema integrato di sensori aiuterà ad evitare collisioni, superando facilmente le barriere architettoniche.
La nascita del progetto
ll concorso da 4 milioni di dollari è stato indetto da Toyota per supportare i miglioramenti e l’indipendenza delle persone con paralisi degli arti inferiori attraverso tecnologie intelligenti.