Dal sito dell’OlympicBasketVerona ecco il resoconto di come è andata la partita contro la seconda forza del campionato ….
Per chi era presente al Pala Quinto (pubblico numeroso e vi ringraziamo) ha assistito a una partita bellissima, che si è risolta solo allo scadere dell’ultimo secondo di gioco. Varese, società con una recente esperienza in Serie A, arrivava da seconda in classifica, con un sonoro +29 dell’andata, e tutte le intenzioni di replicare il risultato di novembre.
Dal canto nostro Verona voleva giocarsela più possibile alla pari, nonostante vestisse i panni di sfavorita, e così è stato.
Dopo un inizio in parità (7-7) gli ospiti diventano più cinici sotto canestro e toccano anche il + 16 (9-25). Tutto lasciava presagire a una partita a senso unico e invece no, i nostri ragazzi tirano fuori tutta la grinta necessaria per rifarsi sotto e arrivare all’intervallo sul -2 (27-29).
La ripresa si gioca ancora sul filo dell’equilibrio con Varese leggermente avanti, ma con l’Olympic capace di rimanere aggrappato al match e mettere a volte anche il naso avanti. A 24 secondi dalla fine siamo 47-47, Varese riesce a concretizzare un attacco con un canestro dentro l’area allo scadere del tempo.
Il nostro ultimo tiro, fa il giro del ferro ed esce. Il tentativo disperato di fermare il cronometro permette solo a Varese di segnare altri due punti da tiro libero e vincere così 47-51.
Chiudiamo dicendo che nel basket si può vincere o perdere, ma sempre con lealtà, da parte nostra ci sarà sempre al di là di qualunque risultato, dispiace invece che per altre persone all’interno del nostro mondo non sia così, che l’importante è vincere mettendo da parte alcuni valori fondamentali dello sport.
Olympic Basket Verona: Fynn 19, Marconcini 4, Arbetti, Brunelli 6, Ahmethodzic 10, Dal Pozzo, Farinati 6, Benedetti, Bianchi 2, Minaya Rodriguez. All. Imperio.
Handicap Sport Varese: Samadi 16, Sala, Cardoso 16, Fiorentini, Roncari 3, Nava 14, Pedron 2. All. Zorzi.
Arbitri: Ferrarini e Figus.
Parziali: 9-17; 18-12; 8-14; 12-8.