Durante le festività ho visitato il Lago di Bolsena, Viterbo e i borghi della sua Provincia (la Tuscia)
e qui vi racconto com’è andata.
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È arrivato il giorno del rientro a casa, ma abbiamo ancora tante cose da vedere.
Iniziamo con Vitorchiano, uno dei borghi più belli d’Italia, situato su una rocca da cui si può ammirare un meraviglioso panorama, rappresenta il tipico borgo della “Tuscia” Viterbese (originariamente territorio dell’Etruria, di dominio Etrusco).
Entriamo da Porta Romana, passeggiamo per le viuzze del centro storico, visitiamo la storica Sala Consiliare, sarebbe possibile salire anche sulla torre civica per i “bipedi”. La lenta passeggiata ci permette di gustare il clima del borgo antico.
Poco lontano si trova il paese di Bomarzo famoso anche perché ospita il “Sacro Bosco” denominato anche Parco dei Mostri. È un parco naturale ornato da numerose sculture in “peperino” (roccia magmatica, tipica delle zone di Vitorchiano) risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri. Per i “carrozzati” come me, è visitabile solo al 20%, purtroppo è un parco su diversi livelli raggiungibili solo con gradinate.
Spinti poi dal fatto che l’ascensore pubblico che porta in centro storico è fuori servizio (e ti pareva) decidiamo di non salire a Bomarzo, e ci dirigiamo verso la nostra ultima tappa.
Narni, saliamo alla Rocca, cosa non semplicissima ma ci arriviamo. Non so cosa e quanto sia visitabile, ma il tempo scarseggia. Dopo qualche foto ricordo scendiamo in paese.
Lascio la macchina in prossimità della Concattedrale di San Giovenale ed entriamo nel centro storico. Percorriamo tutta la via centrale (Via Garibaldi prima Piazza dei Priori poi), per poi arrivare ad un punto panoramico spettacolare da dove è possibile ammirare parte della città, la vallata sottostante e difronte l’Abbazia Benedettina di San Cassiano, un punto bianco in mezzo al verde scuro dei boschi che la circondano.
Per la cronaca anche l’ascensore pubblico che collega il centro di Narni ai parcheggi pubblici in basso era fuori uso, informatevi prima di andare, o meglio ancora … usate il permesso CUDE ed avvicinatevi al centro.
Il sole è tramontato e noi rientriamo a Verona.
Un grazie ai miei compagni di viaggio e alla mia dolce metà Lina, che mi accompagna in queste piccole scoperte della nostra bella Italia.
Un grazie a chi mi ha letto e resto a disposizione.
by VF






















































